Colectiv
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Colectiv è il quarto documentario realizzato da Alexander Nanau, regista rumeno classe 1979. Il film, presentato in anteprima mondiale nel 2019 alla Mostra del Cinema di Venezia, è ora candidato a due premi Oscar come miglior documentario e come miglior film internazionale, una doppia candidatura riuscita in precedenza solo a Honeyland nel 2020. LEGGI L'ARTICOLO
Assandira
©luckyred
Dopo una lavorazione molto lunga e complicata, l’ultimo lungometraggio di Salvatore Mereu è stato finalmente presentato quest’anno Fuori Concorso alla 77. Mostra del Cinema di Venezia. LEGGI L'ARTICOLO
Richard Jewell
©warnerbros
Richard Jewell è il nuovo film di Clint Eastwood, il trentanovesimo della sua carriera, uscito nelle sale italiane lo scorso 16 gennaio. LEGGI L'ARTICOLO
The Old Man & the Gun
The Old Man & the Gun è il quinto lungometraggio del giovane regista americano David Lowery ed è soprattutto il film che segna il ritiro dalle scene di un grandissimo attore di Hollywood.LEGGI L'ARTICOLO
Lontano da qui
L'atelier
©TeodoraFilm
L’atelier è l’ottavo lungometraggio del regista francese Laurent Cantet, presentato l’anno scorso al Festival di Cannes all’interno della sezione Un Certain Regard.
LEGGI L'ARTICOLODogman
©01distribution
Presentato lo scorso 16 maggio in Concorso al Festival di Cannes, Dogman è il nono lungometraggio del regista romano Matteo Garrone.
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Charley Thompson
©TeodoraFilm
Charley Thompson è il titolo italiano del quarto lungometraggio del regista inglese Andrew Haigh, nelle sale da domani.LEGGI L'ARTICOLO
Phantom Phread
©universalpictures.it
“Hitchcock gira scene d’amore come fossero scene di omicidio e scene di omicidio come fossero d’amore”.LEGGI L'ARTICOLO
Inferninho
Presentato in anteprima mondiale all’ultimo Festival di Rotterdam all’interno della sezione Bright Future dedicata ai giovani registi emergenti, Inferninho è un piccolo dramma brasiliano diretto dai registi Pedro Diogenes e Guto Parente.LEGGI L'ARTICOLO
Detroit
©eaglepictures
Uscito in Italia lo scorso 26 novembre, Detroit è il film della regista statunitense Kathryn Bigelow che racconta il massacro del motel Algiers, un fatto di cronaca realmente accaduto a Detroit nel 1967 quando, durante gli scontri tra la polizia e la comunità nera in rivolta, alcuni poliziotti torturarono e uccisero alcuni giovani afroamericani.LEGGI L'ARTICOLO
Payday
In una recensione del 1975, a meno di due anni dall'uscita del film nelle sale americane, il critico Rogert Ebert si chiedeva perché Payday, dopo aver ricevuto alcune recensioni molto positive nel 1973, non ebbe mai, inspiegabilmente, un'adeguata distribuzione nazionale.LEGGI L'ARTICOLO
Mektoub My Love: Canto Uno
Presentato in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia dove è stato accolto da pareri discordanti, Mektoub My Love: Canto Uno conferma ancora una volta l’unicità del cinema di Abdellatif Kechiche,LEGGI L'ARTICOLO
The Rider
©CAVIAR et HighwaymanFilms
Presentato sabato scorso alla Quinzaine des Réalisateurs, The Rider è il secondo lungometraggio della regista statunitense Chloé Zhao, che segue l’apprezzato esordio Songs My Brothers Taught Me, anch’esso alla Quinzaine qualche anno fa.
Le cose che verranno
©filmsdulosange
Nathalie, la protagonista interpretata da Isabelle Huppert, cammina a piedi scalzi su una spiaggia della Bretagna, a pochi passi dalla casa che custodisce molti suoi ricordi e che ora è costretta suo malgrado a abbandonare.
The Other Side of Hope
©diaphana
"The Other Side of Hope è un film che, lo ammetto volentieri, tende in una certa misura e senza scrupoli a influenzare l'opinione dello spettatore e cerca di manipolare i suoi sentimenti per raggiungere questo scopo”.LEGGI L'ARTICOLO
Manchester by the Sea
©universalpictures
Recente vincitore di due premi Oscar, a Casey Affleck come miglior attore protagonista e a Kenneth Lonergan per la miglior sceneggiatura originale, Manchester by the Sea racconta la storia di Lee Chandler, quarantenne malinconico e solitario, costretto per motivi familiari a tornare nel villaggio natio, teatro anni prima di una tragedia personale impossibile da dimenticare.LEGGI L'ARTICOLO
Les ogres
©Pyramide Films
Presentato lo scorso anno al Rotterdam International Film Festival dove si è aggiudicato il Big Screen Award, e poi alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, ottenendo sia il Premio del pubblico che quello come Miglior film del concorso, Les ogres racconta le vicende del Davaï Théâtre, una compagnia francese di teatro itinerante alle prese con uno spettacolo tratto da Čechov.LEGGI L'ARTICOLO
Ma vie de courgette
©TeodoraFilm
“La mia sceneggiatura partiva da un presupposto, e cioè quello di non voler idealizzare l'infanzia”LEGGI L'ARTICOLO
Neruda
©GoodFilms
"Pablo Neruda è stato un creatore talmente complesso e vasto, praticamente infinito, che è quasi impossibile (…) raccontarlo in un solo film".LEGGI L'ARTICOLO
The Assassin
©wildbunch
Il film inizia con immagini in bianco e nero in un formato insolito, quasi quadrato. LEGGI L'ARTICOLO
Elle
©SBSDISTRIBUTION
Presentato in concorso al Festival di Cannes, dove è stato accolto molto bene della critica, Elle è il nuovo film di Paul Verhoeven.LEGGI L'ARTICOLO
Ma' Rosa
©FilmsDistribution
Vincitore del premio per la migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes, Ma' Rosa è il nuovo film del regista filippino Brillante Mendoza. LEGGI L'ARTICOLO
After the Storm
©wildbunch
Presentato qualche giorno fa a Cannes nella sezione Un certain regard, Umi yorimo mada fukaku (After the Storm) è il nuovo film del regista giapponese Kore-Eda Hirokazu,habitué della Croisette, presente l'anno scorso in concorso con il bellissimo Our Little Sister.LEGGI L'ARTICOLO
Truman
Truman, il nuovo film del regista spagnolo Cesc Gay uscito in Italia il 21 aprile, è un'opera delicata che ha ricordato allo spettatore cinico e disincantato di oggi l'esperienza ormai insolita della commozione su grande schermo. LEGGI L'ARTICOLO
Il condominio dei cuori infranti
©ParadisFilms
Tratto da Chroniques de l'asphalte, romanzo autobiografico scritto dal regista, Il condominio dei cuori infranti è il quinto lungometraggio di Samuel Benchetrit e racconta la vita degli inquilini di un vecchio condominio di periferia.LEGGI L'ARTICOLO
Taxi Teheran
Vincitore dell'Orso d'oro all'ultimo Festival di Berlino, Taxi Teheran è il terzo film realizzato da Jafar Panahi in condizioni di clandestinità, dopo cioè che la giustizia iraniana gli ha posto un divieto ventennale di realizzare film. LEGGI L'ARTICOLO
Carol
©MissBelivetQuirks (Behind-the-Scenes photo montage)
Una, Carol, è alta e bionda, dal fisico statuario nasce una voce profonda. Carol è molto ricca e dai modi eleganti. LEGGI L'ARTICOLO
Rams
Presentato nella sezione Un certain regard del Festival di Cannes, Hrútar (Rams) è diretto dal giovane regista islandese Grímur Hákonarson. LEGGI L'ARTICOLO
Mia madre
Invitato in concorso al prossimo Festival di Cannes, Mia madre è il nuovo film di Nanni Moretti, uscito nelle sale italiane giovedì 16 aprile.
A Matter of Life and Death
Nel 1946 la Seconda Guerra Mondiale era da poco finita eppure i registi Michael Powell e Emeric Pressburger, inglese il primo e ungherese il secondo, l'avevano già raccontata in alcuni film girati durante il conflitto.LEGGI L'ARTICOLO
Only Lovers Left Alive
È uscito in Italia il 15 maggio l'ultimo film di Jim Jarmusch, Only Lovers Left Alive, presentato in Concorso al Festival di Cannes nel 2013. Una storia di vampiri ambientata nel mondo di oggi, tra Detroit e Tangeri, che vede come protagonisti Tilda Swinton nel ruolo di Eve e Tom Hiddleston nel ruolo di Adam. LEGGI L'ARTICOLO
In grazia di Dio
In grazia di Dio è il nuovo film di Edoardo Winspeare, distribuito da Good Films a partire dal 27 marzo. Racconta la storia di una famiglia del Salento costretta a chiudere l'attività tessile a causa dei debiti insormontabili. La madre Salvatrice, assieme alle figlie Adele e Maria Concetta e alla nipote Ina, si trasferisce nell'oliveto di famiglia, sul mare, in un casolare privo di luce elettrica e completamente da risistemare.LEGGI L'ARTICOLO
Ida
Presentato in numerosi festival internazionali tra cui quelli di Gijón, Londra e Toronto, Ida (2013) è l'ultima opera di Pawel Pawlikowski, regista polacco che vive e lavora in Inghilterra, autore in precedenza di alcune opere molto interessanti tra cui Last Resort (2000) e My Summer of Love (2004) e di altre meno convincenti come il più recente La femme du Vème (2011) con Ethan Hawke e Kristin Scott Thomas.LEGGI L'ARTICOLO